Perdere peso in modo consistente dopo aver tentato molte strade: la storia di una rinascita e della conquista di una benefica consapevolezza di Maria
Condivido con gioia la storia vera che ho scelto per il numero 6 del Beauty Magazine
E’ la storia di una donna, che chiamerò Maria, che ha iniziato a frequentare con diffidenza il Mommy’s.
Durante il nostro primo appuntamento di consulenza BODYSTART era molto scettica, aveva provato molte strade per perdere peso e nessuna l’aveva portata ad essere soddisfatta.
Valutazione iniziale
Perdere peso (dopo aver tentato anche la chirurgia estetica)
Il successivo step per lei era nuovamente la chirurgia.
Da subito sapevamo da entrambe le parti che sarebbe stata una sfida importante: il suo corpo era stressato… non si trattava solo di perdere peso e di quanti kg (che erano comunque tanti) e un corpo da rimodellare.
Nonostante si vedesse chiaramente una lassità cutanea, soprattutto su interno cosce e addome (probabilmente dovuta all’effetto yo-yo delle diete), un’adiposità localizzata specialmente sui fianchi, cellulite su glutei e cosce e una forte secchezza cutanea, ci fu subito chiaro che il lavoro era molto articolato e non si basava solo sull’aspetto tecnico.
Maria aveva bisogno di essere guidata e di reimparare a prendersi cura di se. Ma le sue esperienze l’avevano portata a non amare più il suo corpo ormai da tanto, troppo tempo.
Desiderava cambiare ma forse lei per prima non era convinta di poterci riuscire. Diverse e frequenti “diete” che avevano stressato oltremodo l’organismo, risultati mai arrivati e grande diffidenza verso chi le diceva “otterrai xyz” le fecero dubitare anche di noi.
Perdere peso, la storia di Maria: come ci siamo presentate?
“Patti chiari e amicizia lunga: noi ti aiutiamo a cambiare, ti promettiamo di seguirti e starti accanto durante la tua trasformazione ma tu ci devi dare retta. Il metodo BODYFIT non è per tutti e prevede l’osservanza di poche ma fondamentali regole!”
Il primo obiettivo era ristabilire una corretta idratazione della pelle per renderla più morbida e anche più ricettiva alle manualità durante i trattamenti. Poi dovevamo lavorare su un punto focale: la pulizia e il drenaggio dell’organismo.
E le tecnologie? Non ti nascondo che all’inizio fu dura farle accettare il fatto che non servivano in quella fase. Le avremmo usate certo…ma dopo tanto tempo e solo in alcuni punti. Quando? Dipendeva da lei e dai risultati che settimana dopo settimana riuscivamo a portare a casa.
In un caso come questo 10/20 sedute tutte uguali con lo stesso macchinario non sarebbe stato l’approccio corretto: una persona cosi sfiduciata ha bisogno prima di tutto di contatto… e poi non sarebbero state comunque utili perché mancava tutta quell’operazione di semina necessaria a rendere il corpo reattivo. Nel suo caso c’era bisogno di un monitoraggio costante, una manipolazione continua per verificare il cambiamento del tessuto e i progressi raggiunti.
A Maria la meta sembrava sempre troppo lontana e non ti nascondo che spesso in cabina piangeva e diceva “mollo tutto! Non vedo niente”.
Ma sapeva anche lei che non era vero! I risultati c’erano e concordo con lei che poteva avere ancora di più se solo ci avesse dato retta al 100%.
Spesso invece capitava che facesse di testa sua arrivando anche a saltare gli incontri con la nostra nutrizionista.
E’ stato dopo che, ascoltandola e osservandola, ho capito che dovevo metterla davanti ad una sfida stimolante che la coinvolgesse non solo nei confronti di se stessa ma anche degli altri: “ Sai che ogni numero del magazine metto una storia vera…voglio vederti su quelle pagine ma ci puoi arrivare solo se il risultato rappresenta un significato importante”.
Una motivazione apparentemente sciocca ma determinante che le ha fatto fare un’inversione di marcia anche con l’alimentazione e il movimento.
Perdere peso: i risultati raggiunti insieme
Oggi, a distanza di mesi dall’inizio del suo percorso, con orgoglio pubblico la sua storia, il suo risultato, il suo obiettivo.
Maria ha perso 20 kg e 104 centimetri totali su tutto il corpo, la cellulite sulle gambe e sui glutei è scomparsa, il girovita si è ridotto vistosamente.
Perdere pero: in quanto tempo? Esattamente 18 mesi!
So che può sembrare un tempo infinito ma ti garantisco che ogni minuto, ogni secondo è stato per lei necessario. Con la chirurgia sicuramente avrebbe ottenuto molto di più in un tempo molto più breve ma c’è un problema.
Quelli di oggi sono numeri andati via per sempre! Con la chirurgia i risultati non sarebbero stati “per sempre” perché seppur rinasce un nuovo corpo, la mente è sempre la stessa …ed è quella che l’ha portata, nel tempo, alla foto originale.
Non avrebbe mai scoperto il grosso potenziale che aveva, non avrebbe avuto fiducia nella risposta del suo corpo perché non era in grado di governarlo.
Se invece adesso desiderasse un approccio chirurgico potrebbe gestire tutto il percorso pre e post operatorio in maniera eccellente perché ha una consapevolezza di se diversa.
E lei oggi come si sente? È una donna con una nuova luce negli occhi che ha capito l’importanza di prendersi cura di se. Si piace,e non se ne vergogna. Ma più di tutto le piace mostrarci i cambiamenti che il suo corpo le manifesta continuamente.
Valutazione finale
Perché quando la magia inizia non c’è verso di fermarla!!! Maria ci ringrazia sempre, ad ogni controllo di monitoraggio. In realtà deve ringraziare se stessa per la grossa opportunità di salute che si è concessa.
Queste le sue parole:
Prenota la tua CONSULENZA per iniziare a perdere peso e tornare in forma con il Metodo BODYFIT
A presto,
Isotta