“Ho provato la dieta NOME ORTAGGIO”
“10 anni fa mi seguiva una nutrizionista e ho ripreso in mano la sua dieta”
“Faccio la fame ma non scendo di un etto”
“Faccio colazione , poi pranzo con quello che trovo verso le 3, poi fino a sera niente ma arrivo che ho una fame che mi mangerei anche i bambini!”
Ti riconosci in alcune di queste frasi che ti ho riportato? Sono solo alcune di quelle ho sentite durante le consulenze bodystart e rappresentano al meglio i convincimenti che le persone in generale, le mamme nello specifico, hanno circa il proprio rapporto con il cibo.
Prima che te lo domandi te lo dico io: NON sono (ancora) una nutrizionista e mai mi sognerei di sostituirmi a tale figura senza le abilitazioni previste dalla legge. Proprio per questo ho una figura di riferimento che collabora attivamente con me nel caso ci fossero problematiche importanti che richiedono la supervisione di una professionista abilitata al ruolo.
Però non posso disinteressarmi all’argomento: l‘alimentazione è un pilastro importante del metodo BODYFIT perchè aiuta e contribuisce al raggiungimento di uno stato di benessere generale.
Ed è per questo che dedico parte della consulenza preliminare proprio a comprendere le scelte che ogni donna fa per sé (e a volte per la sua famiglia) per delineare e personalizzare un piano di lavoro davvero efficace.
D’altronde se una delle zone che una mamma desidera migliorare è l’addome che è anche la sede di un organo fondamentale che è l’intestino. Organo spesso definito secondo cervello, sede del “motore della vita” (cit. F. Adamsky) che deve essere in grado di svolgere al meglio le sue funzioni
Quello che però nel tempo ho compreso è che ci sono troppi convincimenti che allontanano le mamme dall’obiettivo di benessere e salute. Ed è per questo che insieme alla dottoressa Musaio (che ha collaborato alla stesura di questo articolo) ho raccolto le 10 fake news sull’alimentazione frutto delle bombe informative provenienti da tv, giornali e internet che confondono solo le idee e portano il corpo tutto a chiudersi sempre di più e a rispondere sempre di meno o sempre più lentamente agli stimoli positivi.
Perchè se un giorno ti sei domandata o ti domanderai “ma perchè nonostante io sia attenta a tavola nulla cambia e sono sempre più gonfia?” “Perchè la bilancia non scende?” voglio che tu sappia che c’è chi non solo ha già le risposte per aiutarti a comprendere dove è l’inghippo ma che c’è una soluzione per sbloccare la situazione senza farti vivere rinunce demoralizzanti!
Sei pronta? Iniziamo!
1 – Fake News sull’alimentazione: IL MITO DELLE CALORIE
Attenzione non dico che non siano importanti, ma il nostro corpo è un po’ più complesso di uno scaldabagno.
Gli alimenti e anche le modalità di cottura hanno un’azione ormonale stimolando l’insulina, nutrono la flora batterica intestinale tramite le fibre, possono avere un effetto calmante o eccitatorio sul sistema nervoso, e tanto altro.
Per questo le calorie non sono la prima e unica cosa da leggere sulle etichette degli alimenti che compriamo. L’alimentazione quotidiana non deve essere la somma delle calorie della giornata, è necessario dare importanza ai singoli pasti.
Colazione, pranzo e cena devono avere tutti i macronutrienti (carboidrati, proteine e grassi) affinché il pasto non stimoli eccessivamente glicemia e insulina che sono i veri responsabili dell’aumento di peso.
2 – Fake News sull’alimentazione: PER PERDERE PESO TAGLIAMO I CARBOIDRATI
Chi non ha mai sentito dire da un’amica ” ho perso 5 kg in 2 settimane eliminando pane, pasta& Co.”?
Certo il peso scende, ma perché? I carboidrati rappresentano la nostra benzina e quando noi li togliamo, ricaviamo energia dalle nostre riserve di glicogeno che si trovano nei muscoli.
Togliendo i carboidrati quindi andiamo a impoverire i muscoli di queste preziose riserve e insieme al glicogeno andrà via anche l’acqua. Quando dopo un periodo di astinenza ricominceremo a mangiare e acquisteremo 1 kiletto, questo prenderà il posto del muscolo che noi abbiamo impoverito e non del grasso!
Dieta dopo dieta avremo aumentato la massa grassa e diminuito quella muscolare!
3 – Fake News sull’alimentazione: COLAZIONE DA DIETA: THE, FETTE BISCOTTATE E MARMELLATA
Spesso i miei pazienti pensano che questa sia la colazione da dieta e che io prescriverò a fine consulenza… ma si sbagliano!
Poco dopo questo tipo di colazione si ha fame, Tanta fame.
Perché? Il contenuto di zuccheri della fetta biscottata e della marmellata fanno alzare prepotentemente la glicemia che poi scenderà altrettanto rapidamente lasciandoci un grande senso di fame e voglia di dolce. (al punto 5 scoprirai la combinata perfetta!)
4 – Fake News sull’alimentazione: FRUTTOSIO & CO.
“Nel caffè metto il dolcificante o preparo il ciambellone, ma solo con il fruttosio”. La nutrizionista ci spiega perchè non c’è nulla di più sbagliato!
“A livello educativo è importante disabituarsi progressivamente a ciò che cambia i sapori dei cibi come eccesso di sale o di zuccheri. Inoltre diversi studi dimostrano che i dolcificanti e soprattutto il fruttosio vanno ad appesantire il fegato provocando anche steatosi epatica per questo motivo è stato bandito anche (e soprattutto) per soggetti diabetici.”
5 – Fake News sull’alimentazione: NIENTE I GRASSI, SIAMO A DIETA!
Dagli anni 70 le società occidentali sono diventate come spesso dico, grassofobiche.
I supermercati sono pieni di prodotti light, a basso contenuto di grassi. Tra gli scaffali è tutto uno 0% (che poi se è tutto 0%, dentro che c’è?), ma poi il problema del sovrappeso o dell’obesità è dilagante tanto che da anni ormai si parla di Globesity (obesità globale).
L’olio e.v.o. è fondamentale per il contenuto di sostanze antinfiammatorie e per l’azione antistipsi che svolge, il burro invece contribuisce a nutrire la flora batterica intestinale per la presenza di acido butirrico.
Inoltre il grasso in un pasto controlla, insieme alle proteine, l’innalzamento della glicemia. E quindi perché no? Iniziamo la giornata con una fetta di pane tostato e olio o con burro e marmellata.
6 – Fake News sull’alimentazione: DIMAGRIRE = PERDERE PESO BMI VS BIA
Spesso, soprattutto alle donne, abituate a seguire tante “diete” mi ritrovo a spiegare che il peso è solo un numero. È invece necessario tenere in considerazione diversi fattori tra cui circonferenze e composizione corporea.
Ognuno di noi, infatti, ha una propria composizione corporea che dipende da sesso, età, abitudini alimentari, attività fisica, idratazione. Anche un soggetto che definiremmo “magro” potrebbe avere un’obesità cellulare, ossia pur avendo un BMI nella norma (18,5-25), la massa grassa rilevata potrebbe essere superiore ai limiti.
7 – Fake News sull’alimentazione: A DIETA SI SOFFRE!
Negli anni purtroppo, la parola dieta ha assunto un’accezione negativa venendo spesso associata a pollo alla piastra e insalata o a zucchine bollite e scondite… che in effetti sono davvero tristi.
Dieta invece è saper scegliere gli ingredienti, prepararli in maniera gustosa, concedersi qualche volta anche una frittura o un dolce, tornando il giorno dopo ad occuparci della nostra salute.
8 – Fake News sull’alimentazione: IN GRAVIDANZA MANGIA PER 2
Mangiare per 2? No, mangiare 2 volte meglio perché nei primi mille giorni è più che mai importante “nutrirsi per nutrire”.
Le scelte alimentari della donna infatti rivestono un ruolo fondamentale nei periodi del pre-concepimento, della gestazione e dell’allattamento determinando non solo il proprio stato di salute, ma anche quello presente e futuro del bambino.
L’alimentazione materna è riconosciuta essere il fattore ambientale di maggiore influenza sullo sviluppo embrionale e fetale, al pari dello stato di salute della madre (Keen et al. J Nutr 2003).
Il supporto da parte di un nutrizionista in queste fasi consente di avere tanti utili consigli per conoscere quantità ma soprattutto qualitàdegli alimenti per rispondere in modo adeguato agli aumentati fabbisogni di ferro, vitamine e minerali, per controllare il peso, per prevenire diabete gestazionale e ipertensione e per alleviare alcuni disturbi della gravidanza come reflusso e stipsi.
9 – Fake News sull’alimentazione: MAI LA PASTA A CENA
Di notte il corpo provvede a disintossicare, a ripristinare le riserve energetiche e a riparare i tessuti corporei danneggiati dalle ore di veglia e dalla vita frenetica che conduciamo.
Queste fondamentali attività potrebbero essere rallentate da un ricco pasto proteico che impegnerebbe eccessivamente il fegato. Per questo può capitare al mattino di svegliarsi stanchi e con la bocca secca e pastosa.
È ovvio che le quantità vadano sempre calibrate, ma la pasta cotta al dente e ripassata in padella con le verdure e una piccola quota di proteine rappresenta un pasto che a differenza di bistecca e insalata, aiuta il fegato a svolgere tutte le sue funzioni notturne senza sovraccaricarlo.
Quale pasta consiglia la nutrizionista? Tra i vari formati preferite spaghetti o vermicelli che hanno un impatto minore sull’innalzamento della glicemia.
10 – Fake News sull’alimentazione: UOVA VIETATE PER IL COLESTEROLO
Fino a pochi anni fa, le povere uova sono state demonizzate, soprattutto dai cardiologi per il loro contenuto in colesterolo.
In realtà numerose ricerche hanno dimostrato come il colesterolo assunto per via alimentare influenzi molto poco i livelli nel sangue.
Molto più efficace per il trattamento e la prevenzione delle malattie cardiovascolari sono alimentazione varia e attività fisica.
Le proteine dell’uovo hanno meno scorie azotate di altri prodotti (pesce, carne, legumi) e per questo sono più tollerate anche dai reni.
Le uova sono poi un alimento ricco di molte altre sostanze benefiche: la colina, fondamentale per lo sviluppo del sistema nervoso nel feto; importanti antiossidanti come la luteina e la zeaxatina, utili per prevenire patologie della retina; la biotina e la vitamina A, alla base di numerosi processi essenziali per l’organismo e per questo consigliato a tutte le età.
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