La settimana scorsa abbiamo introdotto un nuovo concetto: quello di “Anno Beauty” (qui puoi leggere l’articolo).
A essere sincere è un concetto che è maturato insieme a noi in questi anni e, in particolar modo, insieme con la proprietaria del centro, Isotta Ognibene.
L’Anno Beauty, dunque, è il modo operativo del Mommy’s di interpretare la questione “benessere”: il nostro motto è, infatti, rendere il benessere parte integrante della vita delle mamme, 365 giorni l’anno.
Il che non significa essere sempre virtuosi (anche perché sarebbe davvero impossibile), ma darsi la possibilità di rendere sempre gradevole e sostenibile la convivenza con il nostro corpo senza auto-sabotarci.
Certo, ci possono essere periodi più intensi in cui bisogna sbloccare una situazione o mettere il turbo ai risultati, ed è generalmente il motivo per cui le persone si avvicinano per la prima volta al nostro centro estetico.
Ma poi bisogna portare avanti con costanza le azioni che si intraprendono.
Tradotto, si può seguire un regime nutrizionale più rigido o un allenamento più intensivo o un programma beauty serrato, ma poi a un certo punto bisogna trovare un ritmo sostenibile per mantenere una, alcune o tutte queste azioni.
Quindi, ipersemplificando, l’Anno Beauty è tutto quello che si fa nei 12 mesi, in maniera più o meno costante, che riguarda il proprio benessere.
Per esempio mettere (o non mettere) i prodotti specifici per le esigenze della tua pelle così come ti vengono consigliati da chi sa riconoscerne le esigenze, fare ( o non fare) con costanza e secondo un criterio specifico i trattamenti benessere, praticare (o non praticare) sport o farlo solo in determinati momenti dell’anno. Evitare o continuare ad assumere quelle categorie di alimenti che sai essere deleteri per te.
Ma, al contempo, è anche notare i propri piccoli cambiamenti: un ciclo che diventa più irregolare o, a parità di regolarità, notare se i disturbi della sindrome premestruale sono cambiati; se il peso rimane stabile o al contrario è diventato troppo altalenante. Se e da quando il tuo modo di dormire è diverso. Capelli che cambiano consistenza e volume, in quali periodi una stipsi migliora o peggiora. Pelle che manifesta segni nuovi…
Anno Beauty, scommettiamo che…
Se adesso ti facessi compilare un questionario con domande specifiche riguardo una o più di queste aree, sapresti rispondermi con precisione o daresti risposte approssimative?
Il 90 % di noi darebbe risposte approssimative perché:
- siamo troppo indaffarate per ascoltarci e guardarci in maniera globale e dettagliata
- non facciamo attività di journaling (letteralmente è un’attività per scrivere i propri pensieri, ma spesso è una strategia utilizzata per l’auto osservazione).
In realtà, è proprio nei piccoli segnali che si celano le risposte che andiamo cercando per migliorare le nostre esigenze! Annotarli ti permette di collegare tutte le informazioni a un fil rouge.
Anno Beauty, un consiglio? Portati avanti!
La verità è che prima cominci a osservarti e meglio è.
C’è uno specifico momento della vita, in cui la donna si ferma davvero e comincia a farsi mille domande perché realizza che si sta avvicinando un cambiamento ineluttabile. Da molte è temuto perché non è conosciuto ampiamente, ma in realtà la menopausa è un passaggio che può essere reso assolutamente normale nella vita della donna.
L’aggettivo più comune che viene associato alla menopausa è FASTIDIOSA, ma questo accade perché non è approfondita nemmeno dai medici.
Eppure è buffo se ci pensi: c’è una letteratura sconfinata sulla gravidanza che occupa due anni e mezzo nella vita di una donna (in base al tasso di natalità) e poco o niente su un periodo che occupa un arco temporale di 30 anni (mediamente si va in menopausa naturale intorno ai 50 anni).
Menopausa e Anno Beauty: osserva il tuo corpo che cambia e vivi con soddisfazione la fase più matura della vita
È qualcosa che prima o poi tocca tutte ma, a differenza dello sviluppo puberale che si sa arrivare in una fascia ben specifica, quella della menopausa ha delle variabili enormi che la fanno attendere anche per 10/13 anni lasciando noi donne nel limbo dei fastidi, delle domande e dei disagi.
“Io ho 44 anni – spiega Isotta – e da dopo il covid, quando ho notato dei cambiamenti importanti sul mio ciclo mestruale, ho capito che devo iniziare a raccogliere informazioni su di me. Questa buona pratica mi ha permesso di esprimermi anche in maniera più chiara con le figure di riferimento e a comprendere perché dovevo iniziare a curare dei dettagli su alcune abitudini fondamentali (ho cominciato scegliendo che tipo di acqua bere)”.
Se hai più di 40 anni consigliamo anche a te di iniziare a osservarti in modo diverso e a prestare attenzione alle piccole cose. E’ da questa età che entrano in gioco nuove regole che prima ci venivano abbonate. Regole che cambiano completamente anche le strategie che magari prima funzionavano e adesso no (la più comune riguarda la perdita di peso).
Diversamente rinunci alla possibilità di capire come vivere con soddisfazione la fase più matura della tua vita (quando arriverà).
Se accetti e il nostro consiglio, tieniti pronta: abbiamo in serbo per te tante novità.
Seguici su 
